Al momento stai visualizzando Aethina tumida: il focolaio si estende oltre 1.500 alveari distrutti e 40 siti rilevati.

Aethina tumida: il focolaio si estende oltre 1.500 alveari distrutti e 40 siti rilevati.

  • Autore dell'articolo:
  • Articolo pubblicato:22/10/2014
  • Categoria dell'articolo:News
  • Sono stati individuati nuovi alveari con il piccolo coleottero, sale quindi a oltre 40 il totale di apiari infestati, sempre e solo nell’area focolaio.
  • Proseguono gli abbattimenti, assommano, a oggi, a oltre 1500 le colonie d’api uccise e bruciate.23danni miele
  • Per l’uccisione delle colonie d’api si è passati dall’uso di dischetti di zolfo all’ uso anidride solforosa in bombole.
  • S’è avviata la disinfezione del terreno delle postazioni degli apiari, irrorando una superficie estesa oltre 4 metri intorno alla postazione, con il preparato Deadyna®, a base di 2 piretroidi: Cipermetrina e Tetrametrina.
  • E’ stata pubblicata in data 14 ottobre l’ordinanza della  Regione Calabria con le disposizioni su Aethina (scaricabile da qui).
  • Al momento non è, ancora, stato ufficialmente reso noto alcun provvedimento che garantisca l’indennizzo agli apicoltori quantomeno del valore degli alveari abbattuti.
  • Per quanto riguarda gli alveari Sardi non risulta la presenza di nessun focolaio, ma si consiglia una visita approfondita in tutti quei apiari che hanno acquistato nell’ultimo anno api provenienti dalla regione Calabria e regione Puglia.

(Fonte Unaapi).